Comunità asessuale italiana: Il percorso fin qui (2005-2017)

Il 6 aprile si tiene la Giornata Internazionale dell’Asessualità (IAD). Scopo della IAD è quello di celebrare le persone asessuali di tutto il mondo creando eventi con un focus meno rivolto alla divulgazione verso l’esterno (concentrata durante la Ace Week di ottobre) e più al fare rete tra realtà asessuali a livello globale, a creare eventi aggregativi per la comunità asessuale e a esplorare le realtà asessuali più piccole rispetto a quelle anglofone.

Per celebrare questa giornata, abbiamo deciso di fare un riassunto di quelli che ci sono sembrati essere eventi molto importanti per la comunità asessuale italiana, molti dei quali abbiamo vissuto in prima persona.

Questo elenco di eventi è da intendere come non esaustivo. Alcuni eventi non sono stati inclusi poiché abbiamo voluto concentrarci sulle “prime volte”, o semplicemente perché non ne siamo a conoscenza.

Ricordate qualcosa che non è presente in questa serie di articoli? Aspettiamo i vostri feedback via mail o nei commenti.

2005 – Viene fondato il forum AVEN italia
Il forum internazionale di AVEN (The Asexual and Visibility Education Network) fondato nel 2001 è stato ed è uno dei luoghi di aggregazione virtuale per persone asessuali più importante e visibile. La versione italiana è stata fondata nel 2005 e ha permesso alla comunità di asessuali italiani di iniziare il proprio percorso di autoconsapevolezza. La community è ancora attiva e si organizza per aree tematiche, per esempio: presentazioni, discussioni su orientamento asessuale, discussioni su film e serie tv.

22 maggio 2012 – Va in onda una puntata del telefilm “Dr. House – Medical Division” che tratta l’orientamento asessuale come una malattia
Primo evento di afobia di massa sugli schermi italiani. Nell’episodio 9 della stagione 8 del telefilm “Dr. House – Medical Division”, due personaggi secondari si dichiarano asessuali. Il protagonista vede la loro dichiarazione come una sfida e dimostra infine che uno dei due non aveva libido a causa di una malattia, mentre l’altro fingeva solo di far parte dello spettro asessuale per accontentare l’altro. Per la comunità asessuale è chiaro che la sceneggiatrice dell’episodio confonda l’asessualità con l’assenza o l’abbassamento della libido. La puntata ha sia fatto conoscere il termine asessualità a molte persone in Italia, sia portato disinformazione facendo intendere che l’asessualità fosse una malattia e non un orientamento. In seguito a proteste da parte della comunità asessuale , la sceneggiatrice dell’episodio incriminato si è scusata.

24 giugno 2014 – Viene creato il gruppo facebook “la comunità degli asessuali italiani”
Cambiano i tempi e cambiano le piattaforme. Nel 2014 il grosso della comunità asessuale italiana si sposta dal forum di AVEN Italia ad una community su Facebook: “la comunità degli asessuali italiani”. La community ha continuato a crescere nel tempo e conta attualmente più di duemila iscritti. La community è uno spazio sicuro dove le persone asessuali possono confrontarsi e organizzare ritrovi, ma anche per alleatə che vogliono conoscere meglio questa comunità, dialogando tuttə insieme nel rispetto reciproco.

28 giugno 2014 – Primo Pride italiano in cui marcia un gruppo asessuale
Per la prima volta, al Milano Pride del 2014 sfila un gruppo di persone asessuali. L’anno successivo iniziano a portare uno striscione che ne aumenta ulteriormente la visibilità. Nell’arco di 10 anni si vedrà sempre più partecipazione asessuale ai Pride italiani, sia in gruppo che individualmente. La prima partecipazione di un gruppo asessuale ad un Pride risale al 2008 e fu la sfilata di San Francisco (US), sotto l’insegna di AVEN (The Asexual and Visibility Education Network).

Aprile 2015 – Viene inaugurato il Gruppo Asessualità interno al CIG Arcigay Milano
Primo gruppo asessuale in Italia all’interno del circuito di circoli Arcigay. Si configura come spazio sicuro e volto a fornire corretta informazione sull’asessualità. Organizza incontri di socializzazione e attività informative sul tema, anche in collaborazione con altre realtà associative nazionali.

Ottobre 2015 – Primo evento dedicato alla settimana della consapevolezza asessuale in Italia
La settimana della consapevolezza asessuale (in inglese Ace Week, inizialmente chiamata Asexual Awareness Week) cade l’ultima settimana di ottobre. Questa ricorrenza nasce nel 2010 ed è stata pensata per educare e dare visibilità alla comunità ace. Nel 2015 venne festeggiata per la prima volta in Italia dal Gruppo Asessualità di Arcigay Milano, in un evento organizzato insieme a AVEN Italia.

Dicembre 2016 – Nasce il Collettivo Asessuale Carrodibuoi
Il Collettivo Asessuale Carrodibuoi nasce a Firenze nel dicembre 2016, prima come blog e collettivo e dal 2018 come associazione. Il gruppo ha l’intento di creare un punto di riferimento sul tema dell’asessualità, orientamento sessuale tuttora poco conosciuto in Italia. L’obiettivo del Collettivo è quello di fare luce sulle varie realtà asessuali presenti in Italia e nel mondo e fare informazione sui temi riguardanti l’asessualità. L’informazione proposta è sia rivolta alle persone asessuali che alle persone che cercano di capire cosa significhi essere asessuale in Italia e nel mondo.

2017 – Prima edizione del sondaggio sulla comunità asessuale italiana
Il collettivo Carrodibuoi crea nel 2017 un sondaggio sulla comunità asessuale italiana. Il sondaggio si terrà tutti gli anni fino al 2021. Le varie edizioni del sondaggio aiutano a fare una panoramica sulla comunità asessuale italiana, per lo meno di quella consapevole della propria asessualità e che frequenta i social media dedicati. Per mancanza di risorse, è stato momentaneamente interrotto: al suo posto è comunque possibile compilare l’Ace Community Survey internazionale (in genere aperto a ottobre) che ora ha le domande tradotte in italiano e molte altre lingue.

2017 – Per la prima volta un gruppo asesssuale indipendente diventa parte di un comitato Pride
L’associazione asessuale Carrodibuoi entra nel comitato che organizza il Toscana Pride, iniziando dal Toscana Pride 2018 tenutosi a Siena. La presenza di un’associazione asessuale all’interno di un comitato Pride permette di esplicitare le istanze asessuali nel documento politico della manifestazione, e di stringere rapporti con altrə attivistə italianə che con molta probabilità hanno poche occasioni per confrontarsi su questo tema. La collaborazione è ancora in corso.

27 giugno 2017 – Il documentario “Asex – Liberi di non farlo” va in onda su Cielo
Il documentario prodotto da Jump Cut e diretto da Eleonora Soresini viene trasmesso per la prima volta su Cielo, canale televisivo in chiaro. La regista ha seguito per 3 anni le attività di persone asessuali italiane, attivistə e non, e ne ha raccontato le storie. Il film ha avuto varie repliche, anche su Sky, ed è stato presentato a vari festival del cinema italiani.

8 settembre 2017 – Viene caricata su Netflix la quarta stagione di “Bojack Horseman”, in cui Todd Chavez fa coming out come asessuale
Alla fine della terza stagione di Bojack Horseman, prodotta e trasmessa da Netflix, il personaggio secondario Todd Chavez dice: “Non sono gay! Voglio dire, non penso di esserlo, ma non penso nemmeno di essere etero. Non so cosa sono. Penso che potrei non essere niente.”. Questa frase ha colto di sorpresa molti spettatori aspec… e i produttori della serie tv confermano: Todd è asessuale. Quando esce la quarta stagione, non ci sono più dubbi: Todd fa apertamente coming out come asessuale. Nonostante nella versione italiana della serie in alcuni punti “asessuale” venga tradotto come “asessuato”, la rappresentazione ha aiutato molte persone a realizzare il proprio orientamento. Altri personaggi apertamente asessuali in serie tv possono trovarsi in: Shadowhunters (Netflix), Sex Education (Netflix), Heartstopper (Netflix), The Imperfects (Netflix), The Legends Of Tomorrow (Netflix), Big Mouth (Netflix), Hazbin Hotel (Prime Video). Esempi significativi non disponibili in italiano sono: Everything’s gonna be OK (US), Koisenu Futari (Giappone).

19 dicembre 2017 – Va in onda il servizio delle Iene “Vivere senza provare attrazione sessuale”
Gran parte del servizio è stato girato dalla stessa persona che ha diretto il documentario “Asex – Liberi di non farlo”. Le interviste sono rispettose e grazie alla risonanza mediatica il servizio ha aiutato molte persone asessuali italiane a capirsi e a interfacciarsi con la comunità online e offline. Una piccola parte del servizio mostra però delle riprese ottenute tramite l’infiltrazione da parte degli inviati all’interno di raduni asessuali, senza il consenso delle persone riprese. Così facendo hanno messo in pericolo uno spazio sicuro, e dimostrato una enorme mancanza di rispetto per la comunità asessuale tutta. Altri servizi televisivi con partecipazione asessuale: “Lucignolo” (Italia 1, 2013), “Primo Appuntamento” (Real Time, 2019), “Live – Non è la d’Urso” (Canale 5, 2019), “Pomeriggio 5” (Canale 5, 2019), “Storie Minime” (Rai Tre, 2019), “Fuori dal Coro” (Rete 4, 2020).

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